Kit Scatola di montaggio E 636.284 "Camilla"

Kit Scatola di montaggio E 636.284 "Camilla"
Kit Scatola di montaggio E 636.284 "Camilla"
Kit Scatola di montaggio E 636.284 "Camilla"
Kit Scatola di montaggio E 636.284 "Camilla"
Kit Scatola di montaggio E 636.284 "Camilla"

Art. 5000312K

Livrea grigio polvere - rosso fuoco, fascia del telaio in grigio ardesia

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153,00

Descrizione Articolo

Kit di assemblaggio scala N del locomotore E 636.284 "Camilla"

Epoca

Epoca NEM IV, V e VI, più precisamente dal 1990 ad oggi

Dati tecnici

Meccanica: motorizzazione su i due carrelli di estremità e motore centrale coreless di elevata potenza, ingranaggi stampati in plastica di produzione industriale, i doppi anelli di aderenza e la circuitazione flessibile interna, unita all'elevata massa del modello, garantisce la trazione di lunghi convogli in salita sulle rampe più ripide e curve più strette (R192).

Estetica: In un'ottica di massima robustezza d'uso, la cassa è realizzata in un unica fusione di metallo bianco con dettagli finemente riprodotti infotoincisione. I pantografi sono di nostra produzione, sono realizzati in acciaio inox con particolari in fotoincisione ed hanno l'aspetto FS corretto (barre diagonali con inclinazione "giusta").

Parte elettrica: presa di corrente su tutte le ruote, illuminazione fari con inversione di marcia rosso/bianco luci in cabina, predisposizione al digitale+sound secondo lo standard NEM662 (attacco next18), decoder e decoder sound acquistabili separatamente al momento dell’ordine selezionado i prodotti nella sezione "decoder e accessori".

Versioni del kit ed istruzioni per il montaggio


In versione "Basic" la meccanica viene fornita parzialmente pre-assemblata, la parte elettrica necessita di alcune saldature, e la cassa è fornita già verniciata.

Il modellista dovrà occuparsi di:

  1. effettuare semplici saldature a stagno per quanto concerne la parte elettrica,
  2. completare l'assemblaggio della stessa mediante semplici incastri e serraggi a vite
  3. effettuare ove necessario semplici operazioni di incollaggio.
  4. applicare alle casse panconi, respingenti, vetri, corrimano, trombe, fischi e vomeri.
  5. assemblare le casse alla meccanica allineando le stesse mediante 4 micro viti di registrazione

In versione "Easy" la parte meccanica è completamente assemblata e la parte elettrica è interamente montata: restano da effettuare solo i passaggi 4 e 5 sopra indicati

Cenni storici

Il 23 dicembre 1987 la E.636.284 era di turno al tiro di un merci, quando ebbe un tragico incidente a Villastellone, nei pressi di Torino, nel quale perì uno dei due macchinisti. La macchina fu riparata presso la OGR di Verona, ed in via sperimentale si decise di adottare una cabina simile a quella dei Caimani di sesta serie, che garantì al personale di macchina un maggiore comfort grazie all’aumentato spazio disponibile ed alla presenza di un impianto di aria condizionata. Durante i lavori, nelle OGR veronesi qualcuno scrisse col gesso il nome di "Camilla" sul pancone: si dice sia stato uno degli operai, e che Camilla fosse il nome della sua “morosa”. Fu così che nacque il suo nomignolo. Le fu attribuita una livrea decisamente originale, in rosso e grigio, che rimase unica. La 284 rientrò in servizio con l’entrata in vigore dell’orario estivo 1990, assegnata al Deposito di Verona. Fu impiegata prevalentemente con treni locali verso Brescia, Trento e Vicenza, ma occasionalmente anche per servizi eterogenei, incluso il traino di qualche espresso internazionale, ad esempio in Val Pusteria. Successivamente passò ai depositi di Bolzano, Livorno (e forse Genova) per terminare la sua carriera "ordinaria" a Milano nel 2006. Nei suoi viaggi aveva percorso l'intera penisola. Nello stesso anno entrò nel parco storico delle FS, e fu affidata al Gruppo ALe883 presso la rimessa di Tirano. Da allora viene usata per treni celebrativi e storici.

Referenze per approfondimenti

La E.636.284 "Camilla" (scalaenne)